CGIL CISL UIL ABRUZZO

PER L’INDUSTRIA REGIONALE – PER IL RILANCIO DELLA VERTENZA ABRUZZO

Le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo, riunite a Pescara il 28 ottobre 2005, decidono, in aggiunta allo 4 ore di sciopero generale sulla Finanziaria del 25 novembre, di proclamare in Abruzzo, per la stessa data, l’astensione dal lavoro per l’intera giornata per tutte le categorie, con l’eccezione dei servizi a rete di rilevanza nazionale, per ottenere risposte efficaci contro la crisi in atto nel settore produttivo, per la ripresa dell’industria nella nostra regione, per il rilancio della vertenza Abruzzo.

Le segreterie unitarie di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo pongono al centro della mobilitazione a livello regionale obiettivi concreti.

Obiettivi verso il Governo nazionale:

  • apertura di un confronto complessivo con il Governo Nazionale sull’insieme delle vertenze aperte;
  • apertura dei tavoli nazionali per il rilancio dell’elettronica-telecomunicazioni e del tessile-abbigliamento-calzaturiero, con indicazione esplicita di uno spazio abruzzese nei due settori;
  • individuazione nella legge Finanziaria nazionale di misure concrete ed immediate per fronteggiare la crisi industriale nelle aree e nei settori più colpiti della nostra regione;
  • individuazione nella legge Finanziaria nazionale di nuovi ammortizzatori sociali, adeguatamente finanziati, applicabili alle realtà abruzzesi in crisi;
  • misure per la qualificazione del tessile-abbigliamento-calzaturiero e per la gestione dei processi di riorganizzazione, riconversione e ristrutturazione nel settore;
  • istituzione del raccordo tra la Regione e il Governo (Presidenza del Consiglio, MAP; Ministero del lavoro) e tra la Regione e le parti sociali per la gestione delle vertenze in essere;
  • apertura di tavoli nazionali con Telecom, Poste, Enel, Eni, Autostrade e Ferrovie (in quest’ultimo caso, anche dando seguito all’incontro di presentazione organizzato dalla Giunta Regionale a Sulmona).

Obiettivi verso la Regione:

  • riconoscimento e avvio della concertazione con le parti sociali a livello regionale;
  • apertura di confronti triangolari (Regione-Impresa-Sindacato) con i grandi gruppi presenti nel territorio regionale;
  • calendarizzazione dei primi incontri per la costruzione della legge-quadro regionale sulle attività produttive, con il riordino degli enti strumentali, il riordino e l’istituzione dei distretti, la riorganizzazione del sistema degli incentivi;
  • avvio di un confronto sulle politiche energetiche e sulla salvaguardia dei relativi siti industriali regionali;
  • avvio del confronto per una legislazione regionale per la ricerca e l’innovazione tecnologica, nel quadro complessivo delle politiche industriali;
  • piano sulla sicurezza e tutela della salute sul lavoro.

Il confronto e la concertazione, oltre che sui punti della piattaforma sopra indicata, dovranno dispiegarsi sull’insieme dei temi di rilevanza regionale, dalla riforma della pubblica amministrazione alle politiche sociali; dal contrasto alla povertà all’ampliamento del welfare sociale e alle politiche di sostegno ai pensionati e agli anziani; dall’integrazione tra sociale e sanità alle azioni per combattere il lavoro precario, nero ed irregolare; dai trasporti alla scuola e alla formazione.

Le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo decidono di convocare un’assemblea unitaria dei quadri abruzzesi per lunedì 14 novembre a Pescara, per dibattere l’insieme dei problemi regionali, la piattaforma nazionale e regionale dello sciopero del 25 e realizzare l’assunzione del caso-Abruzzo in tutta la sua portata da parte delle segreterie nazionali di Cgil, Cisl, Uil.

Le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo organizzano all’Aquila per la giornata del 25 novembre la manifestazione regionale del mondo del lavoro abruzzese, sulla piattaforma nazionale di Cgil, Cisl, Uil per la modifica della Finanziaria 2006 e sulla propria piattaforma per l’industria regionale e per il rilancio della vertenza Abruzzo.

 

 

 

28 ottobre 2005                        Le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo

 

Di Franco Leone

ex Segretario Generale della Cgil Abruzzo - ex Seg. Generale Cgil Pescara e dello Spi Regionale.