Per lo sviluppo dell’Abruzzo
I segretari generali di Cgil, Cisl,Uil Abruzzo si sono incontrati venerdì 14 ottobre e hanno condiviso la necessità di un’ampia mobilitazione dell’intero Abruzzo per reagire ai processi di declino in atto e rilanciare lo sviluppo, investendo l’Esecutivo nazionale e spingendo la Regione a svolgere un’adeguata azione di governo dei problemi.
Tale mobilitazione dovrà coinvolgere i diversi settori, a partire dall’industria, che sta fronteggiando una crisi acuta, per proseguire con la sanità e il sociale, la pubblica amministrazione, i servizi.
La giornata del 12 novembre, indicata dalle segreterie nazionali per iniziative di approfondimento nell’ambito della preparazione dello sciopero generale sulla Finanziaria del 25 novembre, sarà in Abruzzo l’occasione per una grande assemblea regionale dei delegati e quadri di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo con i massimi livelli del sindacato nazionale affinché la questione Abruzzo venga assunta in tutta la sua portata.
Nei prossimi giorni le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil si incontreranno nuovamente per mettere a punto la proposta definitiva in tutte le sue articolazioni, scadenze ed iniziative, con i tempi e i modi di coinvolgimento delle categorie.
La giornata del 25 novembre, dedicata alla mobilitazione sulla Finanziaria con le modalità indicate dalle segreterie nazionali, richiederà il massimo impegno del sindacato abruzzese, per una forte riuscita dello sciopero, per l’importanza dei temi generali implicati, ma anche per costringere il Governo a svolgere un ruolo positivo e di attenzione nei confronti di una regione che si avvia verso un declino industriale di proporzioni enormi.
I segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Abruzzo
Franco Leone, Gianni Tiburzi, Roberto Campo
Pescara, 14 ottobre 2005