L’anno 2002 si apre con l’atteggiamento tranquillo di una Giunta regionale che ostenta sicurezza, nelle proprie capacità di governo, senza però affrontare i problemi della collettività abruzzese. Il problema, e di questo è consapevole, almeno mostra preoccupazione sui tempi, il presidente che non ci impedisce di parlare di programmazione, consapevole del fatto che l’ultimo Piano di Sviluppo Regionale durante il governo di centro-sinistra. Un Piano scaduto sotto ogni punto di vista, formale e istituzionale, in un mondo che viaggia a mille. Nelle dichiarazioni rilasciate al giornale emerge la preoccupazione che lo stesso DPEF, come tutti gli strumenti di programmazione (compresi quelli comunitari quali il Docup) non saprà a quale Piano di Sviluppo riferirsi. Un guaio.
Su Il Centro: Intervista a Franco Leone